Il CERCHIO D'ORO

BIOGRAFIA
Il gruppo viene fondato a Savona nel 1974 dal tastierista Franco Piccolini insieme ai fratelli Giuseppe Terribile (basso, chitarra e voce) e Gino Terribile (batteria e voce). L’anno successivo a loro si uniscono il chitarrista Roberto Giordana e il tastierista Giorgio Pagnacco. Nel 1977 il gruppo incide il primo 45 giri "Quattro mura/Futuro prossimo" (Playphone/Ricordi). L’anno successivo Maurizio Bocchino sostituisce alla chitarra Giordana e Piuccio Pradal viene aggiunto in qualità̀ di cantante e chitarrista ritmico. Lo stesso anno esce il singolo "Funky dream/L’Amore Mio", seguito nel 1979 da "Too Many Nights/Dolce Strega", ultima pubblicazione prima dello scioglimento. (In realtà nel 1981 esce il singolo "Crisi / Numero Uno", sempre per la Golden Record, a nome "Black Out", evoluzione hard rock del Cerchio d’Oro. Nel 1982 i gemelli Terribile con Giordana fondano un quartetto, i Cavern, prima Beatles tribute band italiana, attiva fino al 2011, con concerti anche all’estero e qualche pubblicazione discografica e apparizioni televisive, mentre Piccolini e Pradal interrompono la loro attività musicale. Nel 1999 la Mellow Records pubblica il CD omonimo con alcune registrazioni inedite del 1976 e tutti i brani dei 45 giri dell’epoca. Un’ulteriore pubblicazione postuma (del 2005) è un vinile 33 giri “La quadratura del cerchio”, prodotta dalla Psych Out. In seguito l’amicizia che è rimasta fra i vari membri fa pensare a una possibile reunion. Nel 2006 Piccolini e Pradal mettono da parte gli ultimi indugi, rispolverano la vecchia passione abbandonata da più di vent’anni e così il nucleo storico del Cerchio d’Oro decide di rimettersi in gioco. Il risultato arriva nel 2008 quando viene pubblicato, sia su CD che su LP, dalla Black Widow, il concept album “Il viaggio di Colombo”, una realizzazione nel pieno stile prog italiano degli anni '70. Il lavoro ha ottimi riscontri su diverse riviste e siti web internazionali ed è presentato live (in 2 occasioni con i Delirium). Nell’estate 2012 ad Alassio, l’importante partecipazione al concerto in memoria di Wegg Andersen, bassista dei Trip, dividendo il palco con gli stessi Trip. Nel 2013 viene pubblicato un concept album, “Dedalo e Icaro”, sempre dalla Black Widow, sia su CD che LP, anche in tiratura limitata vinile giallo, con Bruno Govone alla chitarra e alcuni ospiti del prog Italiano: Pino Sinnone dei Trip, Giorgio Fico Piazza (ex PFM) e i Delirium Ettore VIgo e Martin Grice. Anche in questo caso segue una serie di live; da citare la partecipazione al festival F.I.M. di Villanova d’Albenga e al ProgToRock di Torino nel 2015. Ma la cosa più prestigiosa è stato il primo posto nel referendum indetto dalla rivista specializzata Prog Italia, dove "Dedalo e Icaro" è il prescelto per gli anni duemila. Avviene un ulteriore cambio nel ruolo del chitarrista: subentra Massimo Spica, mentre Franco Piccolini è affiancato alle tastiere dal figlio Simone e viene pubblicato nel 2017 un nuovo album, ancora un concept, “Il Fuoco Sotto la Cenere”, in CD (nel 2018 anche in LP, e in due versioni a tiratura limitata in vinile rosso sempre a cura della Black Widow). Ospiti di prestigio l’ex cantante del Rovescio della Medaglia Pino Ballarini e gli ex Nuova Idea Paolo Siani e Giorgio Usai (anche New Trolls). Pure in questo caso, innumerevoli recensioni e articoli su riviste e siti web internazionali, con il numero uno del settore, l’americano Prog Archives, che elargisce alti voti al gruppo savonese. Un brano è anche presente in un cd compilation di gruppi prog stampata in Germania. L’album viene presentato live in alcune occasioni, la prima nell’ambito del Porto Antico prog fest di Genova a luglio. A dicembre, unitamente ai Nathan, altro gruppo prog savonese, producono un video con un brano inedito per la raccolta fondi destinata ad acquistare un’incubatrice pediatrica mobile per la Croce D’Oro di Albisola: un successo, come pure il relativo concerto a febbraio 2018: poco dopo è stata effettuata la consegna simbolica alla Croce d’Oro. Dopo un ultimo festival/concerto tenuto a Varazze ad aprile 2019, unitamente agli Alphataurus e alla band di Giorgio Fico Piazza, segue un momento di pausa, in parte per problemi di salute, brillantemente superati e poi a causa della pandemia. Nel 2021 la band riprende a comporre materiale per un nuovo album: a fine anno iniziano le registrazioni, ormai quasi ultimate e un nuovo, grande capitolo è in arrivo.

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